Captcha? Da Google il No CAPTCHA reCAPTCHA
Google ci stupisce ancora introducendo il No CAPTCHA reCAPTCHA.In questi anni ci siamo abituati, quando inseriamo i nostri dati sensibili all'interno di siti web, a dare conferma che non siamo dei robot scrivendo in una checkbox apposita il testo riportato poco sopra.
Questo sistema sicuramente è fondamentale per proteggere i siti da attacchi esterni e Spam, ma spesso sono procedure noiose, capita che ci si sbagli a digitare la sequenza alfanumerica o che questa sia poco leggibile, costringendo l'utente a farsi fornire una nuova serie di parole. Cosa comporta tutto ciò per il fruitore? Una perdita di tempo, oppure, se non è abbastanza motivato, addirittura l'abbandono della pagina.Sono anni che Google sta puntando molto sul miglioramento dell'esperienza per l'utente, lo vediamo dalle linee guida per la SEO che fornisce agli addetti ai lavori e ne abbiamo la conferma con i prodotti che introduce sul mercato. È da questo presupposto che Big G ha sviluppato una nuova API, dal nome No CAPTCHA reCaptcha.
Nei giorni scorsi abbiamo parlato dell'importanza, per Google, di rendere l'esperienza di navigazione facile e immediata anche da mobile, tanto da introdurre nella SERP di ricerca la Mobile Friendly Label, non ci siamo quindi stupiti che nella nuova API ci sia anche la possibilità di sperimentare nuovi metodi di CAPTCHA per smartphone e tablet come il seguente.
I miglioramenti di usabilità per l'utente che permette questa nuova API sono molteplici, sicuramente vedremo a breve la sostituzione dei CAPTCHA con il No CAPTCHA reCAPTCHA su moltissimi siti web. Il nostro reparto di sviluppo lo sta già studiando per offrire da subito ai nostri clienti questa fantastica novità!
Questo sistema sicuramente è fondamentale per proteggere i siti da attacchi esterni e Spam, ma spesso sono procedure noiose, capita che ci si sbagli a digitare la sequenza alfanumerica o che questa sia poco leggibile, costringendo l'utente a farsi fornire una nuova serie di parole. Cosa comporta tutto ciò per il fruitore? Una perdita di tempo, oppure, se non è abbastanza motivato, addirittura l'abbandono della pagina.Sono anni che Google sta puntando molto sul miglioramento dell'esperienza per l'utente, lo vediamo dalle linee guida per la SEO che fornisce agli addetti ai lavori e ne abbiamo la conferma con i prodotti che introduce sul mercato. È da questo presupposto che Big G ha sviluppato una nuova API, dal nome No CAPTCHA reCaptcha.Le caratteristiche del No CAPTCHA reCAPTCHA
I siti web che utilizzeranno o già utilizzano, come Gavick.com, questa nuova API, permettono agli utenti di verificare in modo sicuro e facile, con un solo click, di essere una persona e non un robot. Il motore di analisi, tuttavia, se percepisce dei rischi, come controllo di sicurezza aggiuntivo può ancora richiedere di risolvere un CAPTCHA tradizionale.
Nei giorni scorsi abbiamo parlato dell'importanza, per Google, di rendere l'esperienza di navigazione facile e immediata anche da mobile, tanto da introdurre nella SERP di ricerca la Mobile Friendly Label, non ci siamo quindi stupiti che nella nuova API ci sia anche la possibilità di sperimentare nuovi metodi di CAPTCHA per smartphone e tablet come il seguente.
I miglioramenti di usabilità per l'utente che permette questa nuova API sono molteplici, sicuramente vedremo a breve la sostituzione dei CAPTCHA con il No CAPTCHA reCAPTCHA su moltissimi siti web. Il nostro reparto di sviluppo lo sta già studiando per offrire da subito ai nostri clienti questa fantastica novità!