Cloud Spanner: database relazionale senza compromessi
Google Cloud Spanner review
Cari lettori, oggi vorrei accendere un po' i nostri riflettori sul servizio Google Cloud Spanner. Si tratta del primo database relazionale completamente gestito, in grado di offrire una forte consistenza e scalabilità orizzontale per applicazioni OLTP (Application Processing).
In effetti, Cloud Spanner garantisce tutti i vantaggi tradizionali di un database relazionale ma, a differenza di altri servizi analoghi, scala orizzontalmente su centinaia o addirittura migliaia di server, consentendo di gestire carichi di lavoro davvero enormi.
L'uso tipico di questo Servizio è quello del target industriale, dove l'impiego di Cloud Spanner risulta vincente su numerose criticità, tra le quali:
- Potenziare il provisioning per imprese con sedi geograficamente differenziate;
- Costruire Sistemi coerenti per le transazioni distribuite, come ad esempio nei servizi finanziari e nei settori retail;
- In generale, supportare Sistemi ad alti volumi di richiesta, che necessitino allo stesso tempo di una bassa latenza e di un elevato throughput, come ad esempio nelle industrie di pubblicità e media.
fig. 1 - Cloud Spanner, tabella comparativa
Altro rilievo interessante è che Cloud Spanner scala orizzontalmente all'interno delle "regioni" selezionate (ma è previsto che alla fine del 2017 sarà disponibile anche la replica tra regioni), ovvero le "aree geografiche" della GCP, servendo dati con latenze di millisecondi a cifre singole, pur mantenendo la consistenza transazionale e la disponibilità fino al 99,999%.
In pratica, Cloud Spanner è una soluzione RDBMS senza complicazioni tecniche per il vostro IT, come quelle legate alla progettazione e la gestione di clustering complessi. Completamente gestito e costruito per il Cloud, la protezione automatica di Cloud Spanner e la replica sincrona garantiscono un'elevata disponibilità delle vostre applicazioni, senza la necessità di progettare un'infrastruttura complessa di replica e failover.
Cloud Spanner fornisce funzionalità importanti del "database relazionale classico", incluse le transazioni ACID, gli schemi relazionali (e le modifiche dello schema senza interruzioni) e le query SQL (ANSI 2011), ma la replica globale di cui si avvale (automatica, sincrona ed a bassa latenza) assicura che i dati siano altamente disponibili e coerenti in ogni circostanza.
Infine la sicurezza, garantita e gestita direttamente da Google, comprende la crittografia per impostazione predefinita, la gestione delle identità e di una ACL granulare, il logging completo e il monitoraggio di tutti i Sistemi hardware del network globale. Ulteriori informazioni sull'architettura completa della protezione e della disponibilità di Google Cloud Platform possono essere reperite seguendo questo link: https://cloud.google.com/security/security-design/
Nella speranza di avervi interessato a sufficienza per fare i vostri approfondimenti, vi ricordiamo che potete come sempre chiedere informazioni e consulenza su questi temi, direttamente via email, al nostro indirizzo info@icoa.it